Per quanto riguarda invece le regine che vengono commercializzate o utilizzate per la produzione le aziende sono solite predisporre delle stazioni di fecondazione non controllate, dove l’assenza di controllo sul contributo paterno spesso diluisce e depotenzia quel progresso genetico tanto faticosamente acquisito nella popolazione in selezione. Questa assenza di controllo va inoltre a compromettere l’integrità e ad alterare le specificità morfologiche e comportamentali del Tipo Genetico (TG) utilizzato.
A partire da questa esigenza AISSA si impegna per creare delle Aree di Accoppiamento (ADA) intese come luoghi isolati in cui sono presenti numerose DPQ, di pedigree anche differente, ma caratterizzate dal fatto di appartenere ad una popolazione selezionata appartenente ad un unico TG. L’ADA si configura quindi come un prezioso strumento a disposizione degli apicoltori associati che, sviluppando nel proprio contesto aziendale la propria selezione per la sola via materna, potranno portare le loro regine vergini per la fecondazione con fuchi del TG selezionato, così da garantirsi regine fecondate in purezza sia per uso proprio che commerciale.
Le ADA si configurano quindi come un servizio all’apicoltura nella direzione della tutela della biodiversità, dell’amplificazione degli sforzi selettivi delle aziende associate e della valorizzazione anche commerciale dei risultati della selezione.
Questi progetti vengono operativamente gestiti da personale tecnico associato ad Aissa in collaborazione con gli apicoltori locali e con le amministrazioni pubbliche e garantiscono la possibilità di fruizione da parte di altri apicoltori attraverso la stesura di un regolamento di utilizzo e di un preciso calendario per l’avvicendamento dei nuclei di fecondazione sul posto.
Aissa sta già attivando diversi progetti operativi in altrettante località italiane caratterizzate da uno scarso interesse produttivo e aventi dunque le caratteristiche ottimali per l’attivazione di Aree di Accoppiamento per specifici Tipi Genetici di interesse.
